Consigli per la scalata del Monte Sinai

Per molti, scalare il Monte Sinai è il grande sogno della loro vita. E può essere così per i cristiani, gli ebrei o anche per chi non crede in queste religioni ma crede nella forza soprannaturale della natura. Se anche voi avete una promozione come obiettivo imminente, ecco alcuni consigli utili da tenere a mente.

Scegliete il vostro percorso di salita Monte Sinai

Per scalare il Monte Sinai ci sono tre percorsi principali. Essi sono i seguenti:

  • Los Escalones de la Penitencia: il nome è un indizio della sua durezza, dato che si tratta di circa 3.750 scalini ripidi. Tuttavia, è il più breve e, per chi è in buona forma fisica, anche il più veloce, e può durare meno di 2 ore.
  • Camel’s Path: come suggerisce il nome, il Camel’s Path è quello che può essere utilizzato a dorso di cammello. Le guide beduine vi offriranno questa possibilità. È l’opzione più consigliata per chi non è in buona forma fisica o per le persone anziane. In ogni caso, se optate per questa strada, dovete tenere a mente due cose:
    • Questo percorso si unisce al precedente presso un piccolo altopiano noto come Bacino di Elia. Da qui mancano circa 300 metri alla cima e non c’è altro modo per arrivarci se non salendo 750 scalini di roccia irregolari. 
    • La durata di solito supera le due ore per la salita e le due ore per la discesa.
  • Percorso di trekking beduino: è di gran lunga il più lungo, in quanto prevede una lunga deviazione. Consigliato solo a chi, oltre a scalare il Monte Sinai, vuole vedere i dintorni di questa catena montuosa unica. L’ascesa può durare più di 4 ore, ma la discesa può avvenire attraverso uno degli altri due percorsi.
Dromedario Monte Sinai
Dromedario sul Monte Sinai

Indossare scarpe comode e abbigliamento in pile

Si tenga presente che la salita di questa montagna è rocciosa e irregolare, quindi i rischi principali sono di ferirsi la pianta del piede su un masso, di cadere o di slogarsi una caviglia. Pertanto, è preferibile indossare stivali che coprano la caviglia o, almeno, scarpe con una suola rigida di tipo trail. Tenete inoltre presente che l’escursione termica è enorme: farà molto caldo di giorno e molto freddo di notte, quindi è ideale indossare capi in pile, che non sono ingombranti e pesanti come altri tipi di abbigliamento caldo.

Pellegrinaggio al Monte Sinai
Pellegrinaggio al Monte Sinai

Tenete a portata di mano la Bibbia e la macchina fotografica.

Che siate credenti o meno, capirete meglio il significato dell’ascesa se avrete a portata di mano la Bibbia. In particolare, si apre con Esodo 24, che narra l’episodio in cui Mosè entra in contatto con Dio e riceve le tavole della legge sulla cima. E naturalmente non dimenticate una buona macchina fotografica, soprattutto per immortalare due momenti che potrete vivere (e tra i quali dovrete scegliere): l’alba e il tramonto.

Rivolgersi a un’agenzia

Se si affida ad un’agenzia il servizio di scalare il Monte Sinai e siete accompagnati dal loro personale, sarà più facile per voi prendere ogni decisione. Soprattutto se si opta per uno come Egipto Exclusivo, che si adatta a ogni tipo di viaggiatore: con bambini o con anziani, con l’interesse di visitare il Monastero di Santa Catalina o di fare un percorso di trekking più esteso, ecc. Inoltre, organizziamo il trasporto da qualsiasi punto della penisola del Sinai o anche da altre parti dell’Egitto. Contattateci subito e vi forniremo le informazioni di cui avete bisogno.

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