Quando si parla dell’Antico Egitto, la morte occupa sempre un posto di rilievo: gran parte degli sforzi di quella società erano volti a garantire la vita eterna nell’Aldilà. E gli esempi migliori si trovano nelle tombe dei faraoni e di altri importanti membri della corte: piramidi, necropoli, sarcofagi… Ma uno sguardo alla vita quotidiana nell’Antico Egitto ci mostra che era una società sorprendentemente modernase lo guardiamo con gli occhi del nostro tempo.
Per rendersene conto, non c’è niente di meglio di un viaggio a Deir el-Medina, situata molto vicino alla Valle dei Re a Luxor. Il lavoro archeologico svolto in questo sito ci fornisce informazioni preziose e molto curiose sulla vita quotidiana nell’Antico Egitto. E qui vi portiamo alcuni esempi di ciò.
Che cos’è Deir el-Medina
Deir el-Medina è un sito archeologico sulla sponda occidentale di Luxor, che nell’Antico Egitto era Tebe, capitale durante il Nuovo Regno e in altri periodi storici. Ma questo non è solo un altro sito, bensì probabilmente il migliore per capire com’era la vita nell’Antico Egitto.
Qui c’era un insediamento o una città dove vivevano gli artigiani e gli altri professionisti che lavoravano alle tombe della Valle dei Re, della Valle delle Regine e delle altre necropoli dei nobili. In altre parole, la “gente comune”, con le sue famiglie, le sue preoccupazioni, i suoi problemi e i suoi divertimenti.
I vari scavi e le analisi condotte negli ultimi decenni hanno permesso di trovare documenti che illustrano chiaramente la vita nell’Antico Egitto, in ambiti diversi come la giustizia, la medicina e la gastronomia.
Curiosità documentate sulla vita nell’Antico Egitto
Alcuni dei documenti più illustrativi di Deir el-Medina sono sparsi in diversi musei egizi del mondo, come quello di Torino (Italia), ma fare una sosta qui durante il vostro viaggio a Luxor vi permetterà di evocare curiosità come quelle che vi raccontiamo di seguito.
- Il primo sciopero documentato nella storia: lo testimonia il cosiddetto Papiro dello Sciopero, risalente al regno di Ramses III, in cui uno scriba racconta la rivolta dei lavoratori di Deir el-Medina contro il mancato pagamento del salario. Ciò dimostra, tra l’altro, la coscienza di gruppo e la capacità organizzativa della classe operaia nell’Antico Egitto.
- Il gusto per l’erotismo: molti ostraca (pezzi di ceramica su cui venivano tracciati disegni come bozzetti o prove) hanno una componente chiaramente erotica, con la figura femminile come protagonista. In altri casi, si tratta di scene sessuali molto esplicite, che possono scioccare chi crede che l’arte di quella società raffigurasse solo scene di divinità e faraoni.
- Satira altamente raffinata: anche negli ostraca e nei papiri ritrovati a Deir el-Medina, possiamo vedere che gli artisti dell’Antico Egitto sapevano come sfruttare la satira e l’ironia. In alcuni casi, ricorrendo al già citato erotismo delle immagini, che viene utilizzato per criticare alcuni vizi della società. In altri, denigrando alcuni mestieri per esaltare i valori di altri, come nel cosiddetto papiro Satira dei mestieri (British Museum).
- Un popolo molto bevitore di birra: un’altra curiosità sulla vita nell’Antico Egitto è l’abbondante consumo di birra che caratterizzava i suoi membri. Secondo i diari ritrovati a Deir el-Medina, la produzione di birra avveniva settimanalmente e in alcuni casi venivano concessi permessi per la produzione di birra. D’altra parte, altre assenze dal lavoro erano dovute proprio al consumo eccessivo, all’indisposizione o all’ubriachezza.
Questi sono solo alcuni dei fatti interessanti sulla vita nell’Antico Egitto che il sito di Deir el-Medina ha documentato. Se desiderate fare una visita in loco a questo sito, non esitate a richiederla come parte del vostro pacchetto di viaggio a Luxor.
