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Medinet Habu: una visita degna di nota nella Tebe occidentale

Medinet Habu è un sito archeologico e monumentale che vale la pena visitare, soprattutto per chi trascorre diversi giorni a Luxor. Per questo motivo, alcuni dei nostri tour, soprattutto quelli più lunghi, includono una visita guidata del sito. Nelle righe che seguono vi raccontiamo dove si trova, cos’è e quali sono i luoghi di interesse di questo complesso, che conserva alcuni dei suoi elementi in ottimo stato.

Dove trovarci Medinet Habu

Medinet Habu si trova nella Tebe occidentale, cioè nel vasto territorio dell’attuale Luxor che si estende oltre la riva occidentale del fiume Nilo. Infatti, è vicino ad altre importanti attrazioni della zona, facilmente raggiungibili in auto: la Valle dei Re, il tempio funerario della regina Hatshepsut, il Ramesseum e così via. Medinet Habu, così come gli spazi sopra citati e molti altri, hanno un carattere funerario o religioso, poiché, se visti da Luxor, questa è l’area in cui tramonta il sole, un elemento pieno di valore simbolico nella religione dell’Antico Egitto.

Medinet Habu
Medinet Habu

Che cos’è Medinet Habu Medinet Habu

Medinet Habu è un recinto costruito principalmente intorno al tempio funerario di Ramesse III, uno dei più importanti faraoni della XX dinastia. Si ispira in gran parte al vicino Ramesseum, il tempio funerario di Ramesse II.

Tuttavia, Medinet Habu Era murata e, all’interno delle sue mura, si trovavano altri spazi, tanto da essere considerata un centro amministrativo e persino residenziale o, almeno, un luogo di residenza per il faraone stesso, dato che aveva un proprio palazzo reale. Inoltre, in situazioni di pericolo, potrebbe fornire un riparo alla popolazione all’interno del recinto. Già nel primo secolo d.C., infatti, sembra che fosse utilizzato come insediamento copto con una chiesa.

Tempio mortuario di Ramses III a Medinet Habu
Tempio mortuario di Ramses III a Medinet Habu

Cosa c’è in Medinet Habu

Durante la visita a Medinet Habu, scoprirete i seguenti siti, ognuno con le sue particolarità, anche se alcuni di essi sono quasi completamente distrutti:

  • Tempio di Ramesse III: è senza dubbio quello meglio conservato e quello che attirerà maggiormente l’attenzione del visitatore. Diversi piloni con i loro spettacolari rilievi che alludono al faraone sono ancora in piedi, così come il cortile, diverse sale ipostile e cappelle. È degno di nota il fatto che alcune colonne e soffitti presentino ancora tracce di policromia, a dimostrazione dell’interessante colorazione che doveva avere questo edificio.
  • Altri templi e cappelle, come quello di Nectanebo I o quello di Amenardis
  • Molo e canale, poiché questo recinto era collegato al Nilo per le processioni religiose in barca.
  • Padiglione o Palazzo Reale, da dove il faraone assisteva e presiedeva la processione.
  • Muro, che ci permette di capire la dimensione di questo involucro.

Come per i siti archeologici, non è sempre facile comprendere questi spazi a occhio nudo. È quindi particolarmente interessante effettuare la visita con una guida esperta. Se prenotate il vostro viaggio con Egipto Exclusivo, vi forniremo il miglior professionista per conoscere tutti i dettagli del viaggio. Medinet Habu.

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