Anche se è passato un po’ di tempo, restano nella memoria di tutti le immagini spettacolari della sfilata delle mummie reali che si è svolta il 3 aprile 2021: i corpi di importanti faraoni e regine dell’Antico Egitto sono stati fatti sfilare per le vie di Il Cairo, dal suo antico Museo Egizio alla sua nuova sede: il Museo della civiltà egizia. Ma di cosa si occupa questo museo di recente apertura? Quali sono le sue attrattive? Come si integra con gli altri grandi musei della capitale e della vicina Giza? Ne parliamo brevemente in questo post, in modo che possiate decidere se includerlo o meno nel vostro programma di viaggio.
Questo è il Museo della civiltà egizia
Il Museo della civiltà egizia è un importante spazio per l’esposizione, la conservazione, la ricerca e la divulgazione della storia egizia. Si trova al Cairo, precisamente nel quartiere di El Fustat, un’area a sud della capitale strettamente legata alle origini della città.
È importante non confondere questo museo con il Grande Museo Egizio, considerato il più grande museo archeologico del mondo e situato a un paio di chilometri dalle Piramidi di Giza. D’altra parte, il Museo della Civiltà Egizia è stato inaugurato nel 2017 e da allora sta arricchendo la sua collezione con contributi di altri musei, come il famoso arrivo delle mummie faraoniche.
Com’è la collezione di questo museo? Quali sono le sue principali attrazioni?
Il Museo della civiltà egizia ospita una collezione che copre tutte le fasi della storia di questa città. Cioè, inizia proprio agli albori di questa civiltà, nel cosiddetto periodo pre-dinastico e arcaico, fino al recente periodo contemporaneo. È quindi possibile trovare non solo pezzi e manufatti del periodo faraonico, ma anche di altri importanti periodi storici, come quello romano, copto e arabo, dal Medioevo ai giorni nostri.
Tuttavia, il museo non organizza le sue sale solo in modo cronologico, ma anche tematico. In questo senso, le sale più attraenti sono senza dubbio quelle dedicate alle mummie reali che hanno sfilato al Cairo nell’aprile 2021. È il caso dei re Seqenenra Taa (dinastia Seqenenra Taa). XVII), Ahmose I (XVII dinastia), Ahmose I (dinastia XVIII) o Ramses II (dinastia XIX), oltre alla regina-faraone Hatshepsut e ad altri monarchi come Ahmose-Nefertari e Tiye.
Alcuni dei pezzi più importanti si trovano anche nella Sala Centrale, dove sono esposte importanti sculture di personaggi famosi come Akhenaton, oggetti funerari provenienti da tombe dell’Antico Egitto e mobili di moschee storiche.
Il Museo della civiltà egizia è ancora in fase di arricchimento del suo patrimonio, per cui è prevedibile che le sue sale e le sue collezioni vengano ampliate o modificate. Questo museo, il vicino Grande Museo Egizio di Giza e l’intera strategia promozionale di entrambi hanno reso evidente una cosa: il Paese è entrato in una nuova fase in cui il suo patrimonio storico è diventato un grande spettacolo per attirare un numero crescente di viaggiatori da tutto il mondo.