Allineamento solare ad Abu Simbel: quando ammirare questo magico momento

L’allineamento solare ad Abu Simbel è uno degli eventi più attesi dell’anno turistico per chi visita questi templi sulle rive del Lago Nasser. E, come prevedibile, attirano un gran numero di visitatori e curiosi che non vogliono perdersi questo magico momento. In questo post ti raccontiamo quando è, perché si verifica e altri dettagli che devi conoscere

Quando si verifica l’allineamento solare ad Abu Simbel

L’allineamento solare ad Abu Simbel si verifica solo due volte all’anno. Nello specifico, il 22 febbraio e il 22 ottobre. E la sua durata è relativamente breve: circa 20 minuti, a partire dalle 6.20 del mattino, circa. Questo fatto, come vedremo, non è frutto del caso, tutt’altro, e ci dimostra le avanzate conoscenze astronomiche della civiltà dell’Antico Egitto.

Va detto che, quando furono terminati di costruire questi templi, promossi dal faraone Ramses II (dinastia XIX, XIII secolo a.C.), l’allineamento solare ad Abu Simbel si verificava un giorno prima: il 21 febbraio e il 21 ottobre. Ciò è dovuto al fatto che i templi, originariamente, furono costruiti a un’altitudine inferiore, vicino al fiume Nilo. Ma la costruzione del Lago Nasser a metà del XX secolo ha fatto sì che questi monumenti fossero trasferiti a una quota superiore, il che ha obbligato a cercare un effetto solare il più simile possibile.

Le date originali del 21 febbraio e 21 ottobre potrebbero nascondere un grande significato: molti egittologi ritengono che queste siano due date molto importanti per Ramses II. Il 21 febbraio 1303 a.C. potrebbe essere il giorno della sua nascita, mentre il 21 ottobre 1279 a.C. potrebbe essere il giorno della sua incoronazione come faraone.

Cos’è e perché si verifica

L’allineamento solare ad Abu Simbel fa sì che i primi raggi del giorno entrino attraverso il lungo corridoio del Grande Tempio, di circa 60 metri, e illuminino completamente tre delle quattro sculture sedute della camera: quella del faraone Ramses II, quella di Ra (dio del sole) e quella di Amon (della salute, ma anche associata al sole durante il Nuovo Regno). E rimane sempre in penombra la statua del dio Ptah, che è precisamente la divinità dell’oltretomba, associato così all’oscurità.

I raggi del sole indicano così, in due date chiave, quali erano i protagonisti sulla terra e nel cielo in quel periodo, considerato uno dei più prosperi dell’Antico Egitto, precisamente dopo la famosa battaglia di Qadesh contro gli ittiti dell’Asia Minore, che garantiva la supremazia faraonica in tutto il suo territorio, incluso quello nubiano.

Come vedere l’allineamento

Per vedere l’allineamento solare ad Abu Simbel bisogna recarsi ai templi nelle ore e date specifiche menzionate. Va detto che la congregazione di persone in quel momento è molto alta, e si prevede che continui ad aumentare man mano che cresce il turismo e questo fenomeno diventa più conosciuto.

Finora, non è stato necessario adottare misure speciali di capacità, poiché si ritiene che la sua lunga durata (più di venti minuti) consenta a tutti i visitatori qui riuniti di entrare in modo ordinato e contemplare brevemente la luce, mentre la fotografano.

Tuttavia, non è da escludere che le autorità prendano provvedimenti se non si può garantire una contemplazione adeguata del fenomeno. Pertanto, ti consigliamo di metterti in contatto con i nostri esperti per sapere se ci sono condizioni speciali per visitare i templi nei prossimi giorni 22 febbraio o 22 ottobre.